Londra: cosa fare e vedere a Soho (itinerario passo-passo)

Di , 2 aprile 2015

Cosa hanno in comune ricchezza culturale, divertimento libertino, scena musicale di tutto rispetto e comunità gay? E… a quale quartiere proprio non si può fare a meno di pensare, quando si nomina Londra? Ma Soho, ovviamente!

Scopriamo insieme cosa fare e vedere in questa eclettica zona londinese, tramite un itinerario! Seguitemi!

  1. Kingly Street e la musica degli anni ’60
  2. Carnaby Street e la swinging London
  3. Vinili, mercatini e Virginia Woolf!
  4. La Soho gay-friendly e Chinatown
  5. Pasticcini e arte a Greek Street
  6. Cena e teatro a Soho
  7. Capolinea: Soho Square!
Alla scoperta di Soho

Alla scoperta di Soho. flickr – Stu Smirh


Kingly Street e la musica degli anni ’60

Salite sulla metro Central Line, quella di colore rosso, e, una volta scesi ad Oxford Circus, fermatevi per un caffè al Flatplanet, in Great Marlborough Street, ed imboccate Kingly Street. Qui, al numero 9, trovate il Bag O’Nails, che negli anni ’60 era il luogo di incontro di musicisti e band come The Who e The Animals; fu anche il luogo dove Jimi Hendrix suonò per la sua ufficiale presentazione alla stampa come artista nel 1966! Riaperto nel 2013, Bag O’Nails si è affermato come principale “club karaoke” privato di Londra, senza perdere il fascino che la sua eredità musicale gli ha lasciato.


Carnaby Street: il cuore pulsante della swinging London

La parallela di Kingly Street è Carnaby Street! Sapete già di cosa stiamo parlando? Beh, parliamo dell’epicentro della “swinging London” degli anni ’60, una rivoluzione culturale i cui simboli furono i Beatles, i Rolling Stones, la pop art e… le minigonne!

Carnaby Street è famosa anche per i suoi negozi; la prima boutique della strada, al n. 5, apparve nel 1958, quando aprì His Clothes di John Stephen, che disse “carnaby is my creation”. Non lasciatevi quindi sfuggire qualche acquisto in questa affascinante strada.

Carnaby Street, Soho

Carnaby Street. flickr – Mario Sanchez Prada

Risalendo la strada, al numero 51, c’è il Levi’s Store, che non ha bisogno di presentazioni, e al 22 c’è The Kooples, un negozio di fashion label dove lo stile rock’n’roll domina!

Se gli acquisti vi hanno messo fame, fate un salto per un fish and chips allo Shakespeare’s Head, nelle vicinanze del 29 di Carnaby Street: si tratta di un tipico pub londinese costruito nel 1735.


Vinili, mercatini e Virginia Woolf!

L’inizio della Carnaby si incrocia con Beak Street: fate una passeggiata fino ad incrociare Lexington Street, e poi subito a destra in Broadwick Street, fino a raggiungere la nostra prossima meta: Berwick Street! Non lasciatevi assolutamente scappare, al numero 75, il Sister Ray, un negozio indipendente di dischi: una vera e propria Mecca per i cultori della buona musica.

Se volete visitare altri negozi indipendenti specializzati nella compravendita di dischi in vinile, vi consigliamo di dare uno sguardo ai “10 negozi di dischi da non perdere a Londra”.

Berwick Street Market , Soho

Berwick Street Market. flickr – David Terrar

Continuando a scendere per questa strada, non potrete non notare alla vostra destra il Berwick Street Market, uno dei pochi autentici mercati di Soho, dove, pensate un po’, la scrittrice Virginia Woolf era solita trascorrere il suo tempo libero comprando calze di seta! Qui c’è davvero di tutto: frutta, ortaggi, vestiti, libri… un vero e proprio mercato nel cuore di Soho.


La Soho gay-friendly e Chinatown

Proseguite per Brewer Street finché non diventa Old Compton Street, centro nevralgico della comunità gay di Soho. Al numero 51 troviamo Comptons of Soho, un famosissimo bar gay in stile vittoriano con una sala da tè molto bella ed evocativa. Se, invece del tè, volete fare una pausa caffè, fermatevi all’angolo tra Old Compton Street e Frith Street dove c’è il Bar Italia, che vanta il miglior espresso di tutta Londra!

Continuando su Old Compton, al numero 28, si trova il Prince Edward Theatre, un incredibile teatro in stile retrò assolutamente da visitare almeno una volta nella vita.

Nelle vivinanze di Old Compton Street, diamo anche un’occhiata alla Chinatown londinese in Gerrard Street… come individuarla? Dalle tante lanterne cinesi che costellano il cielo sulla strada.

Chinatown - Soho, Londra

Chinatown – Soho, Londra. flickr – Chris Sampson


Pasticcini e arte a Greek Street

Proseguite per Old Compton Street finché non diventa Greek Street, una strada famosissima per la sua natura cosmopolita. Lo sapevate che al numero 47 di Greek Street, nel 1764, era solito alloggiare il famoso avventuriero veneziano Giacomo Casanova? Al 49 invece c’era il leggendario club di folk music, Les Cousins!

Fermatevi a prendere qualcosa di dolce al numero 28 di Greek Street, dove si trova la Maison Bertraux, una rinomata pasticceria francese di proprietà delle sorelle Wade, conosciuta anche per essere il posto preferito dell’artista Martin Firrel. La sala da tè al piano di sopra mostra il lavoro del comico Noel Fielding e, tra gli altri, della band islandese Sigur Ros.

Proprio di fiano alla Maison Bertraux, troviamo la Soho’s Secret Tea Room, una sala da tè del tutto vintage, dove potrete gustare un tradizionale tè inglese accompagnati dalle note jazz dei vinili.


Cena e teatro a Soho

Ora girate a sinistra su Bateman Street, attraversate Frith Street, fino a raggiungere Dean Street, assiduamente frequentata da Charles Dickens quando non era ancora uno scrittore, ma faceva l’attore in produzioni amatoriali al leggendario Royalty Theatre, che si trovava al civico 73.

Al civico 53 troviamo il Groucho Club, un club particolarissimo frequentato da scrittori e artisti di vario genere, dove all’occorrenza c’è anche un internet point.
Non tutti sanno che, continuando a salire, al 28 di Dean Street ha abitato Karl Marx tra il 1851 ed il 1856, proprio nel palazzo dove ora si trova il ristorante dei fratelli Hart: il Quo Vadis, dove potete fermarvi per una classica cena londinese, o anche solo prendere un bicchiere di vino.

Dopo cena, la tappa che segue è: Dean Street 21, dove troviamo il Soho Theatre, il cui programma di spettacoli spazia dalla commedia, al cabaret, fino ad arrivare alla classica rappresentazione teatrale e alle perfomance di scrittori emergenti. Una vera chicca da non perdere!


Capolinea: Soho Square!

La nostra passeggiata termina a Soho Square, vicino Dean Street, uno dei posti più belli di Londra. Qui troviamo la Chiesa di San Patrizio e una panchina dedicata alla cantante inglese Kirsty MacColl, dove è incisa una bellissima strofa di una sua canzone: “one day i’ll be waiting there, no empty bench in Soho Square” (“un giorno io starò lì ad aspettare, nessuna panchina vuota a Soho Square”).

Soho Square, Londra

Soho Square, flickr – Adrea Vail


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Dopo aver visitate Soho, volete partire alla scoperta di un altro quartiere londinese?


Foto di copertina: flickr – Simon & His Camera