Dormire in un castello in Emilia Romagna per un weekend da favola

La Locanda del Re Guerriero è un hotel a tre stelle situato all’interno del parco del castello rinascimentale di San Pietro in Cerro, in una struttura adiacente al castello anticamente adibita a scuderie e a dimora dei contadini e dei cocchieri. Ti basterà addentrarti nell’imponente viale di tigli che conduce all’ingresso principale di questa struttura, edificata nel 1460 per ordine dell’ambasciatore di Piacenza, per scoprire una fedele testimonianza di una residenza nobiliare fortificata dell’epoca: solenne e compatta all’esterno, con torrioni di difesa, ma estremamente elegante negli interni e con ampi spazi adibiti a giardino e un grande parco alberato. Oggi hai la possibilità, tramite una visita guidata, di accedere al castello e visitarne le 30 sale con arredi e decorazioni originali. Nel suggestivo sottotetto della fortezza potrai inoltre visitare il Mim, Museum in Motion, un museo di arte contemporanea.

Palazzo Viviani Castello di Montegridolfo è un resort a quattro stelle con Spa situato in un borgo medievale a cavallo tra Emilia Romagna e Marche, circondato da colline e a pochi chilometri dall’Adriatico. Costruito nel Medioevo come roccaforte difensiva a dominare la Valconca e legato alle casate dei Malatesta di Rimini e dei Montefeltro di Urbino, oggi hai l’opportunità di soggiornare in una delle camere o degli appartamenti ricavati nei palazzi e nelle case del borgo antico, o ancora nel “borgo degli ulivi”, posto appena fuori le mura e immerso nella pace e nell’intimità della natura. Il fiore all’occhiello di questa struttura sono le junior suite ubicate all’interno dello storico Palazzo Viviani, arredate con mobili d’epoca in gran parte originali e decorate con splendidi affreschi alle pareti, a testimonianza della sua storia centenaria.

Situato in uno dei borghi più affascinanti d’Italia e con una storia millenaria, il Castello di Compiano è un hotel a quattro stelle unico nel suo genere, perché è inserito in un contesto storico arrivato quasi intatto fino a noi. Abitato dalla Marchesa Lina Raimondi Gambarotta fino a pochi decenni fa e da lei stessa fatto ristrutturare e decorare con collezioni d’arte e di antiquariato, il maniero vanta oggi camere molto moderne ma che rimandano alla storia nei minimi particolari; ad esempio, ogni camera è contrassegnata non da un numero, ma da uno stemma dedicato a una delle nobili casate come i Landi, Grimaldi, Farnese o Borbone, la cui storia negli anni si è legata a quella di Compiano. E dove un tempo vi era la casa del maggiordomo, oggi, grazie a un sapiente restauro, trovi un ristorantino, Il Panigaccio, specializzato in carne alla brace e panigacci, un pane tipico della Lunigiana da cui prende il nome.

A Tabiano Castello, tra boschi di querce e circondato dalla natura incontaminata delle colline della provincia di Parma, si trova l’Antico Borgo di Tabiano, un complesso fortificato risalente all’XI secolo ed edificato sulle rovine di un insediamento romano, le cui dimore storiche sono state trasformate in hotel di charme. Si tratta di una vera e propria roccaforte militare di proprietà dei marchesi Pallavicino, potente famiglia ghibellina, il cui sistema difensivo è oggi parzialmente riconoscibile nella torre di guardia che sovrasta il ponte levatoio di ingresso al castello, nei bastioni e nelle varie cinte murarie. Prova anche tu la sensazione di sentirti un marchese ghibellino soggiornando in una delle camere o in un appartamento messi a disposizione dalla struttura. Senza lasciare da parte i comfort moderni, tutti gli alloggi sono ricavati nelle antiche dimore del borgo e, grazie a una sapiente ristrutturazione, conservano ancora il loro fascino originale e un’atmosfera rustica data da elementi quali vasche antiche o camini, presenti in alcune delle camere; il tutto è contornato da una vista eccezionale sul panorama circostante.

A Rivalta di Gazzola, nel cuore della Val Trebbia, si trova l’hotel Torre di San Martino, un elegante albergo all’interno del borgo medievale del Castello di Rivalta. La fortezza risale all’epoca romana ed è stata ricostruita e rinnovata a più riprese fino ad essere diventata, nel XIII secolo, di proprietà della famiglia Zanardi Landi. Oggi è la fastosa residenza del conte Orazio Zanardi Landi il quale, a partire dagli anni Sessanta, ha voluto rivalorizzare l’intero complesso e trasformare in hotel le residenze del borgo adiacente al castello. L’atmosfera da fiaba è assicurata in ciascuna delle 10 camere messe a disposizione degli ospiti, tutte diverse l’una dall’altra ma il cui elemento in comune è l’ambientazione di epoche antiche, che si conserva grazie a pezzi di arredo quali i letti a baldacchino, all’uso di velluti e sete di pregio e a quadri, stampe e mobili d’epoca.